Sono una persona curiosa; la curiosità e la voglia di conoscere l’altro mi hanno portato ad intraprendere un percorso come mediatrice culturale; per caso e per fortuna il mio percorso con ragazzi migranti si è intrecciato con il percorso dei tanti viaggiatori che si spostano grazie al Servizio Volontario Europeo ed ai tanti progetti di scambio. Così sono stata partecipe, numerose volte e con svariati ruoli, dell’incontro fra mondi diversi, e sono fortemente convinta che la possibilità di viaggiare e conoscere altre realtà attraverso la condivisione di esperienze è un tesoro e un’opportunità che tutti dovrebbero poter sperimentare.
Amo stupirmi, quando scopro qualcosa di nuovo e comincio a vedere le cose da un diverso punto di vista; e questo è ciò che mi è successo nell’approccio con l’educazione non formale e con nuovi sistemi sostenibili: ha preso forma ciò che già era una forte spinta dentro di me.
Credo nella condivisione di percorsi, nell’arricchimento reciproco, nel prendersi cura di se stessi e dell’altro e tutto questo l’ho trovato diventando un pezzettino di Forme.