La crescente paura del diverso e il desiderio indotto dai media di acquisire immagini non sane stanno causando sempre maggiore insicurezza, difficoltà nella gestione delle relazioni, stress e ansia sia tra i giovani che negli adulti.
La paura crea isolamento e l’isolamento crea un forte bisogno di appartenere a una comunità, bisogno che conduce all’intenzione di unirsi a gruppi estremisti nei quali una missione condivisa è sufficiente per acquisire identità attraverso uno “scopo di vita” e sentirsi di nuovo parte di un gruppo.
Per questo è importante sviluppare un pensiero critico, un sano senso di sé, l’empatia e la comprensione verso gli altri, già in giovane età. Sperimentare anche la semplice vita quotidiana in un gruppo eterogeneo (comprendendo età, sesso, religione e background culturali diversi) può portare alla ridefinizione di “normale”, dove “diverso” non è più diverso, ma qualcosa che condividiamo in armonia.
Questo è il motivo per cui Forme si impegna a contattare e coinvolgere sempre più giovani nelle sue attività, riunendo minori e giovani adulti provenienti da diversi contesti culturali, economici, educativi e sociali, migliorando le loro abilità socioculturali, la loro autocoscienza e la loro consapevolezza di ciò che li circonda e di come possono assumere un ruolo attivo in cambiamenti positivi sociali e ambientali.
Siamo lieti di annunciare che, dopo anni, finalmente entriamo nel mondo dell’istruzione pubblica e collaboreremo con la Direzione Didattica Statale “E. De Amicis”, pilotando due curricula per migliorare l’intelligenza emotiva in due classi (6-7 e 10-11 anni). Grazie all’impegno della scuola di concentrarsi non solo sui contenuti, ma anche sul trasferimento delle abilità sociali ai propri allievi, nel gennaio 2020 gli insegnanti saranno formati su metodi educativi non formali attraverso i quali possono sviluppare cinque aspetti essenziali: Consapevolezza di sé, Autogestione, Processo decisionale responsabile, Capacità relazionali e Consapevolezza sociale.
In seguito alla formazione, verrà svolto un test di intelligenza emotiva in due gruppi di controllo e nelle due classi partecipanti, i cui risultati saranno confrontati con i risultati dei test post-partecipazione. I risultati della ricerca saranno condivisi online sul sito web del progetto (www.selinaction.hu) e sul sito web dell’associazione (www.associazioneforme.com); il curriculum sarà disponibile online in inglese e italiano nelle stesse pagine.
Il progetto è finanziato dal programma Erasmus + e coordinato dalla National KID Association da Debrecen, Ungheria, in collaborazione con Barnardo’s (Irlanda del Nord).